Nel mentre il prof. Draghi giurava come nuovo premier, sulla gazzetta ufficiale è stato pubblicato il Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027[1] https://www.mur.gov.it/sites/default/files/2021-01/Pnr2021-27.pdf, uno degli ultimi atti del governo Conte, passato un po’ in sordina per via della crisi politica e dell’avvicendamento governativo. Eppure si tratta del documento che orienterà le politiche della ricerca in […]
Categoria: Istruzione, Università e ricerca
Per istruzione si intende “l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento […] e il risultato o frutto di tale attività”,[1] cioè “apprendere […] una serie di nozioni relative sia a una materia […] o a un’arte, sia all’esercizio di una particolare attività”.[2] Nel senso più generico fa riferimento all’aspetto più scolastico dell’insegnamento.[1] Può essere pubblica o privata.
L’idea di armonizzare i sistemi educativi europei nasce fin dall’avvento della CEE ma inizia a realizzarsi solo negli anni 1990. Nel mondo, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) si occupa di dare una valutazione dei sistemi di istruzione nei vari paesi.
Il diritto all’istruzione è quindi uno dei diritti fondamentali della persona, di cui quattro elementi ne definiscono il contenuto fondamentale:
A nessuno si dovrà negare il diritto ; tutti hanno diritto di base (elementare) in una qualche forma, compresa anche l’istruzione di base per gli adulti.
Quella elementare dovrà essere gratuita e obbligatoria.
Lo Stato ha l’obbligo di tutelare questo diritto dalle intromissioni di terze parti; esiste libertà di scelta dell’istruzione senza interferenze alcune; e le minoranze hanno diritto all’insegnamento nella lingua di loro scelta, in istituti al di fuori del sistema ufficiale della pubblica istruzione.
La realizzazione del diritto all’istruzione per le donne è il più importante strumento di empowerment della persona, in quanto la conoscenza, l’esperienza e l’autostima sono necessarie per una piena partecipazione ai processi produttivi. Nonostante questo, l’opportunità di accedere al mondo della scuola è ancora preclusa ad un numero elevatissimo di bambine in molti paesi in via di sviluppo Tuttavia, l’istruzione delle donne è un passo fondamentale per tali Paesi, al fine del raggiungimento di altri obiettivi (come il controllo delle nascite e la riduzione dell’AIDS) e, in definitiva, per la loro crescita sociale ed economica. Investire nell’istruzione delle bambine è, in breve, la migliore possibilità di investimento per i Paesi in Via di Sviluppo, poiché è in grado di favorire non solo le generazioni presenti, ma anche quelle future.
Il Grande valore del “Capitale narrativo”
Per tutti noi che cosa ha effettivamente valore? Che cosa s’intende per ricchezza? Perché una certa cosa vale più di un’altra? Domande sicuramente importanti che ci portano a sviscerare uno dei concetti più discussi nel tempo: il concetto di valore. Di Andrea Carovigno Indipendentemente dal luogo da cui proveniamo, un principio comune ci dice che […]
Rinnovare il sistema formativo per rilanciare la ripresa
Occorre in tutta franchezza essere sinceri: uno dei motivi per cui l’Italia si trova nell’ativica condizione di essere inseguitore anziché guida è anche l’incapacità di produrre una classe manageriale in grado di leggere le sfide del presente e del futuro per poter mettere in campo le migliori soluzioni possibili. Di Alessandro Conte La versatilità, la […]
Tra le due, non perdiamo la strada di scuola
Potremmo parlare della scuola ai tempi del covid 19, ma non sarebbe utile. È stato abbondantemente già fatto. Di Adele Fraracci, docente di storia e filosofia nei licei, giornalista pubblicista, impegnata in molteplici attività nell’ambito della cittadinanza a favore dei giovani, divulgatrice e promotrice di incontri con personalità della cultura e della politica in Molise, […]
Verso un ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA IN DIGITAL CULTURAL HERITAGE, ARTS AND HUMANITIES “Tullio Gregory”
Preso atto con soddisfazione che la Scuola del post cov-19 considera il digitale non è più una variabile indipendente delle politiche educative nazionali, ma una grande opportunità e uno straordinario strumento di supporto (e di ripensamento) delle stesse politiche, sembra opportuno una riflessione sul “sapere” digitale anche e soprattutto per sostenere quell’alleanza tra Digitale, Ricerca, Educazione per […]
Master Cultura Digitale
Progettare e promuovere l’Educazione all’Eredità della Culturale Digitale Di Carmine Marinucci Il recente passato che ci siamo lasciati alle spalle, per le ben note cause, è stato sicuramente problematico ma anche importante per guardare all’educazione post-Covid-19. Abbiamo ed è stato ampiamente scritto e riflettuto come già a poche settimane dalla emergenza Covid si sia avviata […]
La Mobilità del Futuro: tra ecosostenibilità e idee innovative
L’articolo presentato ha il fine di proiettarci nel futuro con l’idea di una mobilità futuristica ed ecosostenibile. Cercheremo di fare un salto nel futuro (non così tanto remoto) per riuscire insieme ad immaginare il Mondo che ci attende sul piano della mobilità. Di Tony Di Fabbio Come sarà la mobilità del futuro? Ci saranno innovazioni? […]
Lavoratori, professionisti, imprenditori: diritti d’autore e loro cessione. E a scuola come vengono gestiti?
In questo articolo parleremo di: diritti d’autore, onestà intellettuale, cessione gratuita oppure onerosa dei diritti d’autore, importanza di sapere dare un valore alle cose e consapevolezza professionale. Lo faremo analizzando prima le posizioni emerse nel mondo del lavoro e ci concentreremo poi su quanto accade nel mondo della scuola. Di Fulvio Oscar Benussi Gli esiti […]
Dalla didattica dell’emergenza a un sistema educativo resiliente.
La ricostruzione del sistema educativo per arginare le disuguaglianze della didattica create dall’emergenza Di Gianpiero Ruggiero – Esperto in valutazione e processi di innovazione del CNR Durante l’emergenza, sono venute alla luce e si sono accentuate le difficoltà nella vita quotidiana di alcune categorie di persone e per interi settori pubblici: famiglie con redditi bassi; […]
Prospettive per una didattica post covid
Le ipotesi di didattica mista prospettate per gestire la scuola il prossimo anno scolastico vengono qui analizzate alla luce del recente documento OCSE Learning remotely when schools close: How well are students and schools prepared? Insights from PISA[1] Di Fulvio Oscar Benussi Secondo la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina: “A settembre si tornerà sui banchi di […]